martedì 14 aprile 2020

La nuvola di smog - STEP #06

Pensando all'aria e all'inquinamento trattato nel post precedente, mi è tornato alla memoria un libro letto qualche anno fa e che mi ha piacevolmente colpito: La nuvola di smog.

Italo Calvino
(foto di Gianni Giansanti)
Esso è un racconto di Italo Calvino, pubblicato nel 1958, nella rivista “Nuovi argomenti”; il protagonista delle vicende narrate è un giornalista che si trasferisce in una metropoli per lavorare come redattore della testata “La purificazione”, organo dell’Ente per la Purificazione dell’Atmosfera Urbana dei Centri Industriali (EPAUCI), il cui presidente è, paradossalmente, a capo anche dell'impresa che inquina maggiormente la città.



Il giornalista vive una vita monotona tra l’ufficio e la casa che ogni giorno trova impolverata a causa dello smog; a volte, la sua esistenza viene movimentata dall’arrivo della sua ragazza, Claudia, donna bellissima e di successo. Durante uno di questi incontri il protagonista porta la donna amata in collina, dove si accorge della presenza di una strana “ombra di sporco” che domina il cielo sopra le fabbriche e i palazzi.

Essa è la cosiddetta nuvola di smog, simbolo del male di vivere e del problema ambientale che incombe sempre più nella nostra società; l’individuo può decidere di affrontarlo, come cerca di fare il giornalista o può seguire la via più semplice, ovvero ignorare la gravità della situazione ed imparare a conviverci.

La nuvola di smog
L’indifferenza della popolazione è, quindi, la principale causa dell’inquinamento che opprime il protagonista, il cui pensiero, alla fine del racconto, si trova tra la speranza di poter vivere in luoghi verdi e sani nel futuro e l’impossibilità di raggiungere la salvezza. Per questo motivo nella scena finale, mentre passeggia nella campagna fuori dalla città, egli cerca delle immagini ricche di serenità e pulizia da tenere a mente quando tornerà nella sporca metropoli.

“Non era molto, ma a me che non cercavo altro che immagini da tenere negli occhi, forse bastava”.



(i link a riferimenti e/o approfondimenti sono presenti all'interno del testo)

Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari